REGOLAMENTO
INDICAZIONI DI COMPORTAMENTO DURANTE LE ATTIVITÀ DIDATTICHE IN VIDEOCONFERENZA.
Approvato dal Consiglio di Istituto con delibera n. 18 del 05 ottobre 2021
- Principi generali.
1.1 Per permettere l’erogazione della didattica digitale integrata e in particolare l’effettuazione delle videolezioni on line, l’Istituto Superiore “Balducci” adotta i seguenti strumenti:
- il registro elettronico Argo;
- la GSuite for Education e le applicazioni ad essa collegate (in particolare Google Hangouts Meet);
- forme di repository on line, come Google Drive.
Potranno essere utilizzati altri servizi web, che non richiedono registrazione e comunicazione di dati personali.
1.2 Essendo la Didattica digitale un servizio che l’Istituto mette a disposizione allo scopo di assicurare agli alunni l’esercizio del diritto all’istruzione, garantito dalla Costituzione della Repubblica Italiana, si raccomanda a tutti coloro che a vario titolo vi sono coinvolti direttamente o indirettamente (docenti, alunni, famiglie) il rispetto delle regole di buona educazione e convivenza civile, nonché quello delle norme qui esposte.
1.3 Anche nella formazione a distanza valgono le stesse regole della scuola in presenza: gli alunni partecipanti si comporteranno in modo appropriato, rispettando i docenti e tutto il personale educativo e scolastico, i compagni di classe e l’ambiente di studio, ancorché virtuale.
1.4 L’utilizzo delle piattaforme attivate per la formazione a distanza è consentito solo ed esclusivamente per le attività didattiche dell’Istituto.
1.5 Le regole illustrate nel presente regolamento sono valide per altre piattaforme eventualmente impiegate, anche occasionalmente, dal singolo docente o dalla scuola (ad es. in caso di temporaneo malfunzionamento delle piattaforme normalmente in adozione).
2. Indicazioni per i docenti.
I docenti hanno l’essenziale compito di coinvolgere gli studenti nelle attività scolastiche condotte in remoto (nonché, più in generale, all’esperienza-scuola) assicurando la continuità nei percorsi di apprendimento attraverso proposte didattiche veicolate con gli strumenti sopra ricordati. Sarà pertanto necessario che ciascuno di loro:
- ripensi la programmazione, in accordo con i colleghi della classe e della fascia/dipartimento, particolarmente individuando i contenuti minimi e irrinunciabili delle singole discipline e calibrando in modo diverso (nella quantità e nelle modalità) il lavoro individuale degli alunni; ciò nella consapevolezza che la didattica digitale non può realizzarsi attraverso un semplice trasferimento sul canale telematico di contenuti e routine proprie dell’attività in presenza, ma impone una progettazione nuova;
- si informi e si formi sugli strumenti in uso nella scuola per l’erogazione della didattica digitale integrata;
- nell’assegnazione dei compiti, eviti di assegnare carichi eccessivi o ripetitivi; scriva con chiarezza i compiti assegnati sul registro elettronico perché tutti possano prenderne visione; curi che i compiti svolti dagli alunni abbiano in tempi ragionevoli una forma di restituzione da parte del docente che li ha assegnati;
- rispetti il proprio orario settimanale, anche nell’assegnazione dei compiti;
- rispetti gli orientamenti e le deliberazioni del Collegio dei docenti in materia, ivi comprese quelle relative alla rimodulazione del monte ore e/o dell’unità oraria (al momento dell’approvazione del presente Regolamento la durata dell’unità oraria deliberata in caso di DDI è pari a cinquanta minuti).
3. Indicazioni per le famiglie.
Le famiglie seguiranno i propri figli ed i loro progressi, condividendo il percorso didattico anche se non in presenza, e non perdendo il contatto con la scuola, in particolare partecipando alle occasioni del ricevimento dei docenti eventualmente programmate in modalità on line. Infine, avranno cura di evitare indebite intromissioni durante le videolezioni svolte in modalità sincrona.
4. Tutela della privacy.
4.1 Nel rispetto della normativa vigente sulla privacy, è assolutamente vietato diffondere foto o registrazioni o informazioni, specie se di natura riservata, relative alle persone presenti in videoconferenza o che comunque utilizzino il servizio.
4.2 Il docente, per motivi didattici, può decidere a propria discrezione di registrare la videolezione avendo l’accortezza di non riprendere gli studenti. Inoltre, gli studenti avranno facoltà di richiedere registrazioni audio e/o video delle lezioni come supporto al proprio studio individuale; tali richieste andranno valutate da parte del docente che, nel caso in cui intenda accoglierle, provvederà personalmente ad effettuare tale registrazioni e a trasmetterle all’interessato o agli interessati. In ogni caso, l’utilizzo di questo materiale audio/video, eventualmente messo a disposizione degli studenti da parte del docente, è consentito agli studenti solo come supporto per lo studio individuale; è vietato qualsiasi altro suo utilizzo; in particolare, non ne sono assolutamente consentite la diffusione e la pubblicazione.
4.3 In particolare studenti e famiglie devono impegnarsi a:
- conservare in sicurezza e mantenere segreta la password personale di accesso alla piattaforma di didattica a distanza, e a non consentirne l’uso ad altre persone;
- comunicare immediatamente all’Istituto o al docente di riferimento a mezzo email l’impossibilità ad accedere al proprio account, il sospetto che altri possano accedervi, ed episodi come lo smarrimento o il furto della password;
- non consentire ad altri, a nessun titolo, l’utilizzo della piattaforma di didattica a distanza in uso, astenendosi in particolare dal condividere il link/codice di accesso alla videoconferenza, inviato dal docente, con soggetti esterni alla classe;
- non diffondere eventuali informazioni riservate di cui si venisse a conoscenza, relative all’attività delle altre persone che utilizzano il servizio;
- osservare le presenti norme di comportamento; in caso di comportamenti difformi si valuterà l’applicazione delle sanzioni previste dal Regolamento di Istituto attualmente in uso;
- come già ricordato (1.4), utilizzare i servizi offerti solo ad uso esclusivo per le attività didattiche dell’Istituto;
- come già evidenziato, non diffondere in alcun modo, e particolarmente a mezzo della rete internet, le attività realizzate dal docente, con il docente e i compagni;
- non diffondere in alcun modo, e particolarmente a mezzo della rete internet, screenshot o fotografie relative alle attività di didattica a distanza.
- Si ricorda che le piattaforme in uso sono dotate di un sistema di controllo che permette all’amministratore di verificare quotidianamente gli accessi e di monitorare, in tempo reale, tutte le sessioni di videoconferenza. Il sistema è quindi in grado di evidenziare eventuali abusi.
- La riproduzione e diffusione di immagini e/o audio e, in alcuni casi, anche la loro semplice detenzione, senza il consenso degli interessati costituisce illecito penale. Di ogni violazione o abuso sarà data segnalazione alla Polizia postale.
5. Modalità di accesso e di partecipazione degli studenti alla singola videolezione.
5.1 Gli studenti potranno accedere alla videolezione soltanto dopo che il docente avrà condiviso il link/codice di accesso. L’accesso è consentito sempre con videocamera accesa e microfono disattivato. Eventuale attivazione sarà richiesta dal docente durante la videoconferenza.
5.2 Solo il docente può invitare altri partecipanti alla sessione, silenziare un partecipante, rimuoverlo dal ruolo di partecipante, accettare una richiesta di partecipazione.
5.3 Gli alunni possono comunicare i loro interventi tramite chat interna alla videoconferenza oppure attivando il loro microfono solo per il tempo necessario. Qualora un partecipante dovesse uscire inavvertitamente dalla sessione di lavoro, può rientrarvi immediatamente eseguendo nuovamente la procedura iniziale di accesso. Il docente, una volta terminata la videoconferenza, verificherà che tutti gli studenti si siano disconnessi e, solo successivamente, abbandonerà la sessione.
5.4 Fermo restando quanto esposto al precedente punto 1.3 (“Anche nella formazione a distanza valgono le stesse regole dell’insegnamento in presenza: i partecipanti si comporteranno in modo appropriato, rispettando i docenti e tutto il personale scolastico, i compagni di classe e l’ambiente di studio, ancorché virtuale”), i partecipanti alle videolezioni in sincrono si atterranno rigorosamente al rispetto delle seguenti norme ‘minime’:
- entrare con puntualità nell’aula virtuale;
- partecipare ordinatamente ai lavori che vi si svolgono;
- rispettare le indicazioni del docente;
- tenere la telecamera accesa, salvo situazioni particolari, da concordare con il docente (in caso di telecamera spenta e di mancata risposta alle ripetute sollecitazioni del docente, l’alunno sarà considerato assente);
- presentarsi ed esprimersi in maniera adeguata all’ambiente di apprendimento;
- rispettare il turno di parola;
- NON condividere con soggetti esterni alla classe il link/codice di accesso alla videoconferenza, inviato dal docente (vedi 4.3 c)
5.5 Si ricorda che, ai sensi dell’articolo 2048 del Codice Civile, i genitori o i tutori sono “responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori non emancipati o delle persone soggette alla tutela”.
6. Accesso alla piattaforma da parte di terzi.
6.1 Di norma l’accesso alla piattaforma non è consentito a terzi.
6.2 L’accesso può essere consentito, previa domanda da presentare al Dirigente scolastico in carta semplice o a mezzo email, agli educatori normalmente assegnati alla classe nonché ad esperti e operatori che intervengano nell’ambito di specifici progetti. In quest’ultimo caso la possibilità di accesso dovrà essere limitata al solo tempo necessario allo svolgimento del progetto stesso.