“Si può entrare in classe con la forza delle conoscenze. Marina ha fatto molto di più. Marina salutava i suoi studenti con la grandezza dell’arte e la delicatezza lieve della sua umanità gentile e sempre sollecita, attenta alle sfumature di tutti i cuori umani che le stavano di fronte. Marina entrava in classe con la calma sovrana di chi conosce il suo lavoro e sa trasformarlo in un colloquio di bellezza. Marina animava il rigore di un’opera d’arte con l’eleganza signorile di chi ama e vive la cultura nel quotidiano incontro con la gioventù. Marina ha regalato all’urgenza passionale di tanti adolescenti il composto e quieto sorriso dell’arte. A noi colleghi piace ricordarla nella grazia della sua umanità dignitosissima e franca con la quale ha sempre accolto e rispettato tutti; quella stessa umanità con cui amava l’arte per offrirla ogni giorno ai suoi studenti.”
Con infinito affetto i suoi studenti, le famiglie e il personale tutto dell’Istituto Ernesto Balducci